L’indennità di accompagnamento e di frequenza per minorenni



L’indennità di accompagnamento per i bambini disabili è concessa qualora sia riconosciuta un’invalidità totale, che si determina quando il minore  non è in grado di poter camminare o poter svolgere autonomamente le attività quotidiane.

L’importo assegnato è di 527,16 euro al mese, ma ogni anno viene rivalutato dall’ISTAT, tenendo conto dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati e operai.

Certamente, alcuni requisiti importanti da considerare sono:

  1. Che l’indennità viene erogata per 12 mesi all’anno.
  2. Non è legata all’età del beneficiario (quindi anche dopo aver compiuto 18 anni, se persistono le stesse condizioni di invalidità, continuerà a essere erogata).
  3. Non dipende dai requisiti di reddito della famiglia.

L’indennità di frequenza invece è destinata ai giovani al di sotto dei 18 anni che hanno difficoltà nell’espletare compiti e funzioni quotidiane e adeguate alla loro età, allo scopo di agevolarne anche l’integrazione scolastica. 

Indennità che viene poi sospesa se il minore smette di frequentare la scuola, anche a causa di un ricovero continuativo o permanente.


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