Ieri sera si è tenuta la cerimonia di apertura dei Giochi paralimpici 2024. Alla presenza anche del nostro amatissimo presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e dei ministri delle Disabilità, Alessandra Locatelli e dello Sport, Andrea Abodi.
L'Italia è presente con la delegazione più numerosa di sempre, ben 141 tra atlete e atleti. Per la prima volta nella storia un Capo dello Stato italiano assiste alla cerimonia d'apertura dei Giochi paralimpici. Tra cultura, danza, musica, sport, la sempre molto suggestiva sfilata delle Nazioni - quella dei Giochi olimpici era stata molto dispersiva perché svolta sui battelli lungo la Senna - la cornice della cerimonia è stata molto bella, più di quella olimpiaca. Semplice e importante, molto emozionante nella sua diversità.
Gli azzurri erano guidati dagli alfieri Ambra Sabatini, velocista dell'atletica leggera, e Luca Mazzone, atleta dell'handbike. Bebe Vio, al secolo Beatrice Vio Grandis, è stata una delle ultime tedofore a portare il fuoco di Olimpia che ha poi accesso il calderone dei Giochi Paralimpici di Parigi.
Vio, pluricampionessa della scherma paralimpica, ha consegnato la fiaccola a Oksana Masters, atleta statunitense di origini ucraine.Oltre 35.000 persone hanno assistito alla cerimonia di apertura delle Paralimpiadi. Sulle note del 'Bolero' di Ravel, si è conclusa una 'maratona' di spettacolo di oltre tre ore e mezzo. In totale circa 4.400 gli atleti in gara.
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